L’articolo 17 CCII prevede che, ai fini della nomina dell’esperto, l’imprenditore depositi nella piattaforma telematica un serie di documentazione, tra cui un PROGETTO DI PIANO DI RISANAMENTO redatto secondo le indicazioni della lista di controllo di cui all’articolo 13, co 2.
La volontà del legislatore con l’introduzione di tale nuovo concetto giuridico è di intendere il progetto come un documento di sintesi , comunque organico e sistematico, tale da rappresentare le coordinate entro cui sviluppare le iniziative strategiche e operative con i loro numeri economico-finanziari lungo l’arco di piano, per fornire all’esperto e alle «parti» una prima versione dei razionali con cui l’imprenditore intende risolvere la crisi e recuperare solide condizioni di continuità aziendale legislatore.
Il progetto è di fatto la redazione di una versione anticipatoria del PIANO DI RISANAMENTO DEFINITIVO la cui parte qualificante è certamente quella di tipo descrittivo, relativamente alle iniziative da porre in atto con l’ausilio dell’esperto e che sono dimostrative della visione strategica dell’imprenditore e del management.
Maggiori saranno l’analiticità del progetto e la sua attinenza alle indicazioni della check list, maggiore sarà il bagaglio informativo fornito all’esperto per sostenere l’imprenditore nell’ambito di un percorso di trattative di fatto predefinito.