la rottamazione è una procedura che consente di estinguere i debiti con l’erario senza pagare interessi, spese né altre somme aggiuntive. Per poter accedere alla rottamazione eventualmente in vigore, il debitore deve manifestare all’agente di riscossione la volontà di avvalersene, rendendo apposita dichiarazione entro il termine di volta in volta previsto (l’ultimo termine, quello per la rottamazione-ter, è scaduto ad aprile 2019), compilando la modulistica che l’agente pubblica sul proprio sito. Nella dichiarazione il debitore deve indicare il numero delle rate che intende pagare, la pendenza dei giudizi che hanno per oggetto i carichi a cui si riferisce la rottamazione e l’impegno di rinunciare agli stessi. Il contribuente che desidera avere informazioni sui carichi pendenti che possono essere definiti con la rottamazione eventualmente in vigore deve rivolgersi direttamente agli sportelli o visitare l’area dedicata del sito dell’agente di riscossione.