I fondi di private debt offrono strumenti di debito flessibili e adattabili in relazione alle esigenze delle singole società. Essi differiscono in termini di struttura, durata, costo, garanzie, supporto alla gestione aziendale e tipologia di uscita dal finanziamento. In particolare, con il termine “Private Debt” si indicano tutti gli strumenti di debito emessi per lo più da PMI e sottoscritti da investitori istituzionali. All’interno di questa ampia definizione, possono essere individuate diverse tipologie di strumenti. Possiamo distinguere tra:
- Venture Debt: finanziamento diretto ad aziende non quotate in fase di startup e caratterizzate da un alto potenziale di sviluppo.
- Instant Lending: finanziamenti raccolti tramite piattaforme di digital lending e caratterizzati generalmente da dimensione ridotta, breve termine e un processo di istruttoria più snello.
- Direct Lending: finanziamenti a medio-lungo termine erogati a favore di PMI da parte di soggetti istituzionali non bancari.
- Minibond: prestiti obbligazionari a medio-lungo termine di importo inferiore a euro 50 milioni.
A questi si aggiunge l’attività di distressed debt relativa a crediti NPL (Non Performing Loans, ovvero i crediti passati in sofferenza) e UTP (Unlikely To Pay, ovvero le inadempienze probabili) e l’investimento indiretto da parte di fondi di fondi.